Il fondatore delle Suore Piccole Operaie dei Sacri Cuori, il Beato Francesco Maria Greco, già nelle Costituzioni del 1896, esprimeva il desiderio che gli "aggregati laici", formando una sola “pia unione”, condividessero il progetto di vita spirituale e apostolico delle Piccole Operaie dei Sacri Cuori. Le prime regole degli aggregati laici scritte dal Padre Fondatore si ripongono oggi nella nuova prospettiva del vaticano II. Il progressivo e sempre più attivo inserimento dei laici nella vita e missione della Chiesa rende ancora più attuale l'intuizione del fondatore e ci stimola  a realizzarla nei modi oggi riconosciuti.

L’ecclesiologia di comunione del Vaticano II infatti, mette al centro l’universale vocazione di tutti i battezzati alla santità e alla missione della Chiesa nel mondo. Incorporati a Cristo col Battesimo e costituiti popolo di Dio, essi sono resi partecipi dell’ufficio sacerdotale, profetico e regale di Cristo. Da questa comunione con Cristo si sviluppa la loro vocazione alla santità e la loro partecipazione attiva alla missione che Dio affida alla Chiesa nel mondo. E’ vocazione propria dei laici cristiani contribuire a orientare a Dio le realtà umane. In tal modo esse rendono “presente e operosa” la Chiesa in quei luoghi e in quelle circostanze in cui essa non può diventare sale della terra se non per loro mezzo.

L’aggregazione dei laici al progetto spirituale e apostolico di istituti di vita consacrata è perciò favorito dalla Chiesa come cammino particolarmente efficace per attuare la vocazione alla santità e alla missione. In questo modo anche i laici aggregati alla Famiglia dei Sacri Cuori, rimanendo, per la loro specifica vocazione, nelle proprie realtà di vita (famiglia, professione, etc..) condividono la spiritualità e la missione delle nostre comunità consacrate alle quali si aggregano, partecipando al comune carisma.

Una comunione di vocazioni si attua così attorno ad un comune progetto-carisma di cui lo Spirito ha fatto dono alla chiesa per mezzo del nostro Fondatore. In questa prospettiva una sola "Famiglia" si sviluppa nella diversa identità delle vocazioni, unite nella comunione di spiritualità e di missione: le Piccole Operaie dei Sacri Cuorii presbiteri aggregatii laici aggregati.

I laici aggregati sorgono nella chiesa come una “associazione di fedeli” con un proprio statuto e con orientamenti di vita che li guidano nella loro formazione e partecipazione alla spiritualità e alla missione propria di questa famiglia dei Sacri Cuori.

I fedeli laici fanno parte della Famiglia dei Sacri Cuori in qualità di aggregati, chiamati a condividere il nostro carisma e a dedicarsi alla nostra missione apostolica sull’esempio del Padre Fondatore. Essi condividono però nella Chiesa la nostra spiritualità e il nostro servizio apostolico. Loro primo impegno è l’amore ai Sacri Cuori, dalla cui contemplazione e imitazione attingono “tratti intimi” per dare alla propria vita uno stile corrispondente al modello del Cuore di Cristo e di Maria. Essi prediligono il servizio delle catechesi, nonchè il servizio di carità a favore dei “poveri” sull’esempio del buon samaritano come voleva il Padre Fondatore. 

Sostenuti dal comune Carisma, gli aggregati troveranno nella spiritualità dei Sacri Cuori l’animazione e lo stile della propria vita nella normalità del quotidiano, nelle proprie famiglie, nel posto di lavoro, in qualsiasi ambiente. Al fine di valorizzare questa loro vocazione, gli aggregati avranno cura di seguire un programma di preghiera, meditazione, celebrazione della parola di Dio, fervente parteciazione ai Sacramenti, coltivando un particolare culto al cuore di Gesù e di Maria.

Anche i sacerdoti che esprimessero il desiderio di condividere il progetto-carisma del Beato Francesco Maria Greco possono far parte della nostra famiglia dei Sacri Cuori come aggregati. Essi alimentano in tal modo la loro vita spirituale e la loro missione con le caratteristiche della Spiritualità e delle finalità epostoliche del Padre Fondatore. 

Chi desidera far parte dell’associazione “Aggregati Laici” dell’Istituto presenta domanda alla responsabile degli aggregati delle Suore Piccole Operaie dei Sacri Cuori, alla quale spetta l’ammissione. I candidati si preparano con un periodo di orientamento di almeno sei mesi. Essi saranno accompagnati in questo periodo di formazione per approfondire la loro vita cristiana alla luce della spiritualità e missione del progetto del Fondatore. Per questo, un programma di preghiera e incontri formativi, sarà loro proposto e attuato con la collaborazione della Suora a ciò designata.
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